Art. 1 Profilo professionale e orientamenti
1 I tecnologi del latte di livello AFC svolgono in particolare le attività seguenti e si contraddistinguono per le conoscenze, capacità e attitudini sotto indicate:
- a.
- lavorano nelle aziende industriali e artigianali di trasformazione del latte dove sottopongono il latte crudo a diversi processi di trasformazione in maniera scrupolosa e secondo le direttive aziendali al fine di conferirgli le giuste caratteristiche per la lavorazione dei prodotti derivati;
- b.
- producono latticini di prima qualità specifici dell’azienda sfruttando le proprie conoscenze specifiche dei processi produttivi ed eseguendo i vari procedimenti in modo professionalmente corretto, accurato e secondo le direttive aziendali;
- c.
- garantiscono la preparazione, l’utilizzo e la manutenzione degli impianti e delle attrezzature, lavorando in modo professionalmente corretto, con efficienza e razionalità;
- d.
- adottano misure per il rispetto dell’igiene del personale, dei locali e della produzione e applicano gli standard di qualità aziendali;
- e.
- in tutte le loro attività applicano le prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro e protezione della salute e utilizzano l’energia, l’acqua e le altre materie prime in modo ecocompatibile e rispettoso delle risorse.
2 La formazione di tecnologo del latte di livello AFC prevede gli orientamenti seguenti:
- a.
- produzione di latticini locali e regionali;
- b.
- consulenza alla clientela e vendita di latticini;
- c.
- svolgimento di analisi supplementari;
- d.
- gestione di impianti di produzione automatizzati;
- e.
- valorizzazione dei sottoprodotti per i suini da ingrasso.
3 L’orientamento è indicato al momento dell’iscrizione all’esame finale.