Art. 1 Profilo professionale e orientamenti
1 I tecnologi per lo smaltimento delle acque di livello AFC svolgono segnatamente le seguenti attività e si contraddistinguono per i seguenti comportamenti:
- a.
- pianificano e organizzano il lavoro avvalendosi delle proprie conoscenze di scienze naturali e relative agli impianti di smaltimento delle acque;
- b.
- effettuano la pulizia degli impianti di smaltimento delle acque in maniera meccanica e idrodinamica, eliminandone il contenuto in modo professionale utilizzando le apparecchiature e i mezzi di trasporto idonei;
- c.
- effettuano la manutenzione degli impianti di smaltimento delle acque in modo professionale secondo le direttive aziendali;
- d.
- ispezionano e controllano gli impianti di smaltimento delle acque, le condotte e le tubature, individuando difetti e pezzi danneggiati utilizzando le apparecchiature e i mezzi di trasporto idonei;
- e.
- riparano e ristrutturano gli impianti di smaltimento delle acque in maniera professionalmente corretta e ne assicurano il funzionamento utilizzando le apparecchiature e i mezzi di trasporto idonei. Se necessario, nell’ambito delle loro competenze propongono un risanamento;
- f.
- garantiscono la manutenzione degli autospurghi pesanti e delle attrezzature per gli spurghi;
- g.
- garantiscono la sicurezza sul lavoro, la protezione della salute, dell’ambiente e delle acque adottando misure adeguate. Lavorano secondo criteri di efficienza energetica e senza spreco di risorse.
2 La formazione di tecnologo per lo smaltimento delle acque di livello AFC prevede i seguenti orientamenti:
- a.
- manutenzione di impianti di smaltimento delle acque;
- b.
- ispezione degli impianti di smaltimento delle acque;
- c.
- risanamento degli impianti di smaltimento delle acque.
3 L’orientamento viene riportato nel contratto di tirocinio prima dell’inizio della formazione professionale di base.