Art. 1 Oggetto
La presente ordinanza disciplina:
- a.
- l’abilitazione alla guida di veicoli motore delle ferrovie;
- b.
- la nomina dei periti esaminatori;
- c.
- la nomina dei medici di fiducia;
- d.
- la nomina degli psicologi di fiducia.
742.141.21
del 27 novembre 2009 (Stato 1° febbraio 2014)
Il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC),
visti gli articoli 6, 8 capoverso 5 e 9 capoversi 3 e 4 dell’ordinanza del 4 novembre 20091 sulle attività rilevanti per la sicurezza nel settore ferroviario (OASF),
ordina:
La presente ordinanza disciplina:
La presente ordinanza si applica a tutte le imprese ferroviarie soggette alla legge federale del 20 dicembre 19573 sulle ferrovie (Lferr) e ad altre imprese che svolgono attività rilevanti per la sicurezza nel settore ferroviario.
2 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 La durata di validità delle licenze per conducenti di veicoli motore è di dieci anni.
2 La durata di validità dei certificati per conducenti di veicoli motore è di cinque anni.
3 La durata di validità dei certificati per i macchinisti che operano in ambito transfrontaliero al di fuori delle tratte e delle stazioni menzionate nell’allegato 6 è disciplinata dall’articolo 16 capoverso 2 della direttiva 2007/59/CE4.5
4 La durata di validità decorre dal superamento dell’ultimo esame di capacità o esame periodico. Se l’esame periodico è superato durante i dodici mesi che precedono la scadenza di una licenza o di un certificato, la nuova durata di validità decorre dalla data di scadenza.
5 La validità delle licenze e dei certificati scade al compimento dei 70 anni d’età del titolare. Il certificato scade inoltre quando il conducente di veicoli motore cessa l’attività sulla rete ferroviaria.
4 Direttiva 2007/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ott. 2007, relativa alla certificazione dei macchinisti addetti alla guida di locomotori e treni sul sistema ferroviario della Comunità, versione della GU L 315 del 3.12.2007, pag. 51.
5 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 Le licenze e i certificati delle seguenti categorie autorizzano i macchinisti a svolgere le attività specificate sulle reti ferroviarie menzionate nell’allegato 1:
| movimenti di manovra in stazione e movimenti di manovra semplici su binari di tratta sbarrati, a una velocità massima di 40 km/h; |
| movimenti di manovra in stazione e sulle tratte, a una velocità massima di 60 km/h; il peso rimorchiato non deve superare le 600 t sulle tratte in pendenza menzionate nell’allegato 2 lettera a e le 200 t sulle tratte in pendenza menzionate nell’allegato 2 lettera b; |
| tutti i movimenti di manovra e guida dei treni a una velocità massima di 60 km/h sulle ferrovie con condizioni d’esercizio semplici menzionate nell’allegato 1 lettera b; l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) può nel singolo caso riconoscere le condizioni d’esercizio semplici per altre ferrovie; |
| tutti i movimenti di manovra e guida dei treni a una velocità massima di 80 km/h; il peso rimorchiato non deve superare le 1200 t sulle tratte a scartamento normale, le 600 t sulle tratte in pendenza menzionate nell’allegato 2 lettera a e le 200 t sulle tratte in pendenza menzionate nell’allegato 2 lettera b; |
| tutti i movimenti di manovra e guida dei treni a una velocità massima di 100 km/h; il peso rimorchiato non deve superare le 600 t sulle tratte in pendenza menzionate nell’allegato 2 lettera a e le 200 t sulle tratte in pendenza menzionate nell’allegato 2 lettera b; |
| tutti i movimenti di manovra e guida di tutti i treni. |
2 Le licenze e i certificati delle categorie B, B100 e B80 autorizzano anche la guida di veicoli motore sulle reti tranviarie menzionate nell’allegato 3.
3 Le licenze e i certificati di cui ai capoversi 1 e 2 autorizzano, nella categoria corrispondente, anche la guida indiretta e il pilotaggio 6
4 Le licenze e i certificati della categoria A40 autorizzano anche gli interventi operativi, preliminari e successivi, su movimenti di manovra e, con l’estensione per la preparazione dei treni, anche la preparazione operativa dei treni.7
5 Le licenze e i certificati delle categorie A, B60, B80, B100 e B autorizzano anche gli interventi operativi, preliminari e successivi, su movimenti di manovra e la preparazione operativa dei treni.8
6 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
7 Introdotto dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
8 Introdotto dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
Le licenze e i certificati delle seguenti categorie autorizzano a svolgere le attività specificate qui di seguito sulle reti ferroviarie menzionate nell’allegato 1:
|
|
|
|
|
|
9 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
Deve essere pilotato chi:
1 Se le esigenze d’esercizio e di circolazione lo richiedono, l’UFT può prevedere estensioni e limitazioni dei certificati di cui agli articoli 4 e 5.
2 Le estensioni e le limitazioni sono iscritte nel certificato.
3 L’UFT emana direttive concernenti le estensioni e le limitazioni dei certificati.
La forma e i contenuti delle licenze per conducenti di veicoli motore figurano nell’allegato 4.
I contenuti dei certificati per conducenti di veicoli motore figurano nell’allegato 5.
1 Una licenza o un certificato non sono necessari per i conducenti di veicoli motore che:
2 Le imprese istruiscono i loro conducenti di veicoli motore e li sottopongono a esame. Esse tengono elenchi delle persone autorizzate, da presentare all’UFT su richiesta. Gli esami devono essere svolti da periti esaminatori.
3 Le imprese redigono un piano del settore d’attività per le persone che svolgono esclusivamente le attività di cui al capoverso 1 lettera a, da presentare all’UFT su richiesta.
10 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
11 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
12 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
Chi intende seguire una formazione alla guida diretta o indiretta di veicoli motore, deve avere compiuto i 15 anni d’età.
13 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 Può seguire una formazione di conducente di veicoli motore delle categorie A40, A, B60, B80, Ai40, Ai o Bi chi ha concluso la scuola dell’obbligo.
2 Può seguire una formazione di macchinista della categoria B100 chi:
3 Può seguire una formazione di macchinista della categoria B chi:
14 Abrogata dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, con effetto dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
15 Abrogata dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, con effetto dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 Chi si candida per una formazione alla guida diretta o indiretta di veicoli motore ai sensi degli articoli 4, 5 o 10 deve sottoporsi a un esame medico.16
2 Nell’ambito dell’esame, un medico di fiducia valuta se la persona esaminata può essere dichiarata idonea dal punto di vista medico a effettuare la guida diretta o indiretta di veicoli motore.17
3 È accertata sotto il profilo medico l’idoneità:
4 Se necessario per determinare l’idoneità medica, il medico di fiducia ordina esami speciali e ne valuta i risultati.
5 Entro dieci giorni da quando dispone dei risultati dell’esame, il medico di fiducia comunica alla persona esaminata e all’impresa mediante un modulo standard la valutazione dell’idoneità medica e in particolare eventuali limitazioni. Su richiesta della persona esaminata, l’UFT emette una decisione impugnabile.
6 La persona esaminata si impegna a fornire in modo veritiero tutti i dati relativi al suo stato di salute. Dà inoltre il suo consenso scritto alla raccolta di informazioni o di documentazione di tipo medico o psicologico sulla sua persona da parte del medico di fiducia o dei medici specialisti incaricati di effettuare esami specifici.
7 L’UFT può riconoscere attestati stranieri di idoneità se equivalenti agli attestati svizzeri.
8 L’UFT emana direttive concernenti i requisiti medici.
16 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
17 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
18 Decisione 2011/314/UE della Commissione, del 12 mag. 2011, relativa alla specifica tecnica di interoperabilità per il sottosistema «Esercizio e gestione del traffico» del sistema ferroviario transeuropeo convenzionale, versione della GU L 144 del 31.5.2011, pag. 1.
19 Direttiva 2008/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giu. 2008, relativa all’interoperabilità del sistema ferroviario comunitario (rifusione), GU L 191 del 18.7.2008, pag. 1.
20 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 Chi si candida per seguire una formazione di macchinista delle categorie B80, B100 o B o una formazione di conducente di tram deve sottoporsi a un esame di idoneità psicologica per la categoria corrispondente.
2 Chi si candida per seguire una formazione in una delle altre categorie deve sottoporsi a un esame psicologico se sussistono dubbi riguardo alla sua idoneità psicologica.
3 Nell’ambito dell’esame psicologico, uno psicologo di fiducia valuta se la persona esaminata può essere dichiarata idonea dal punto di vista psicologico a guidare veicoli motore.
4 Se necessario per determinare l’idoneità psicologica, lo psicologo di fiducia ordina esami speciali e ne valuta i risultati.
5 Entro dieci giorni da quando dispone dei risultati dell’esame, lo psicologo di fiducia comunica alla persona esaminata e all’impresa mediante un modulo standard la valutazione dell’idoneità psicologica e in particolare eventuali limitazioni. Su richiesta della persona esaminata, l’UFT emette una decisione impugnabile.
6 La persona esaminata si impegna a fornire in modo veritiero tutti i dati relativi al suo stato psicologico. Dà inoltre il suo consenso scritto alla raccolta di informazioni di tipo medico o psicologico sulla sua persona da parte dello psicologo di fiducia o degli specialisti incaricati degli esami specifici.
7 Un esame psicologico non superato può essere ripetuto al più presto dopo un anno e al massimo due volte; può essere ripetuto una sola volta in caso di formazione per una categoria superiore.
8 Per le persone di età fino a 49 anni l’ultimo esame psicologico di esito positivo non deve risalire a più di cinque anni prima; a partire dal cinquantesimo anno d’età esso non deve risalire a più di tre anni prima. L’esame è valido finché la persona in questione:
8bis L’esito dell’esame può essere riconosciuto entro 12 mesi ai fini della valutazione di una categoria superiore o inferiore.21
9 L’UFT può riconoscere attestati stranieri di idoneità se equivalenti agli attestati svizzeri.
10 L’UFT emana direttive concernenti i requisiti psicologici.
21 Introdotto dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 I conducenti di veicoli motore devono disporre di competenze sufficienti nelle lingue ufficiali in uso nei propri settori di impiego per operare in caso di esercizio normale, di perturbazioni dell’esercizio e di emergenze. Devono in particolare essere in grado di ricevere e impartire istruzioni rilevanti per la sicurezza e compilare moduli.
2 Le imprese ferroviarie stabiliscono quali competenze linguistiche sono necessarie per lo svolgimento delle attività e ne disciplinano la verifica.
22 Introdotto dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 Chi si candida per seguire la formazione di conducente di veicoli motore di cui all’articolo 4 o 5 presenta, su richiesta dell’UFT, un estratto del casellario giudiziale informatizzato o un certificato corrispondente del proprio Paese d’origine.23
2 L’UFT può richiedere ulteriori informazioni relative al candidato. Questi ne è informato durante la procedura di candidatura dall’impresa responsabile.
23 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 La durata di validità della licenza di aspirante conducente è di tre anni.
2 La validità scade con l’interruzione della formazione.
1 La licenza di aspirante conducente autorizza la presenza in qualità di passeggero nella cabina di guida nell’ambito della corrispondente categoria.
2 La licenza autorizza inoltre, nell’ambito della corrispondente categoria, a svolgere:
3 Il perito esaminatore iscrive le indicazioni di cui al capoverso 2.
4 L’istruttore provvede affinché le corse d’istruzione si svolgano in sicurezza e l’aspirante non contravvenga alle prescrizioni.
La licenza di aspirante conducente contiene:
La licenza di aspirante conducente può essere prorogata se sono soddisfatti i requisiti personali di cui agli articoli 11–15.
L’età minima per le corse d’istruzione è di:
Le corse d’istruzione possono essere effettuate soltanto con l’accompagnamento di:
1 Chi intende ottenere una licenza o un certificato per la guida di un veicolo motore, deve poter provare, mediante un esame di capacità, di disporre delle conoscenze specifiche richieste per la categoria corrispondente.
2 L’UFT può, in singoli casi motivati, obbligare un’impresa ferroviaria a formare alla guida di veicoli motore, contro indennità, persone non impiegate presso tale impresa e a sottoporle ai relativi esami.
3 Gli esami di capacità sono svolti da periti esaminatori.
4 Le date degli esami vanno comunicate all’UFT con un preavviso di 14 giorni. L’UFT può concedere eccezioni.
5 L’UFT emana direttive concernenti gli esami di capacità.
L’esame di capacità comprende un esame teorico e uno pratico. L’esame teorico si suddivide in una parte scritta e in una orale. L’UFT può, in singoli casi motivati, ammettere deroghe.
1 I candidati sono ammessi all’esame teorico se hanno seguito la formazione teorica richiesta per il conseguimento della licenza e del certificato.
2 I candidati sono ammessi all’esame pratico se:
3 Per l’ammissione all’esame è necessario disporre di una licenza di aspirante conducente completamente aggiornata.
1 L’esame teorico di capacità deve essere effettuato nell’arco di 14 giorni.
2 Se l’esame pratico si svolge più di sei mesi dopo quello teorico, le conoscenze teoriche del candidato devono essere nuovamente verificate.
3 Per quanto la presente ordinanza non contenga prescrizioni sulle capacità da verificare nell’esame pratico, queste sono stabilite dai periti esaminatori.
4 L’UFT emana direttive concernenti lo svolgimento dell’esame.
1 Per ottenere un’estensione o l’annullamento di una limitazione occorre superare il relativo esame di capacità.
2 L’UFT emana direttive concernenti lo svolgimento dell’esame.
1 Sono considerati non superati gli esami di capacità nel corso dei quali il veicolo utilizzato subisce danni o la sicurezza del traffico risulta pregiudicata per un errore del candidato.
2 I periti esaminatori possono sospendere in ogni momento un esame a causa di capacità insufficienti del candidato; in questo caso l’esame è considerato non superato.
3 I periti esaminatori possono sospendere un esame pratico per cause di forza maggiore; essi decidono dove e quando l’esame potrà essere proseguito.
4 Un esame o una parte d’esame non possono essere interrotti per consentire al candidato di effettuare altre prestazioni di guida o di svolgere altre attività.
1 I periti esaminatori verbalizzano lo svolgimento e il risultato dell’esame di capacità.
2 I periti esaminatori notificano ai candidati i risultati degli esami di capacità e motivano oralmente e, su richiesta, per scritto, il non superamento dell’esame. Su richiesta del candidato, l’UFT emette una decisione impugnabile.
1 Se il candidato non supera un esame teorico o un esame pratico, può ripeterlo una volta.
2 Durante le ripetizioni degli esami deve essere presente un secondo perito esaminatore. Gli esami teorici orali devono essere svolti come esame individuale.
3 I candidati che per la seconda volta non superano l’esame per una categoria o per un’estensione, per un periodo di due anni non possono svolgere alcuna attività nell’ambito previsto da quella categoria o estensione.24
4 Scaduto tale termine si procede come per il primo conseguimento della licenza e del certificato. Il medico e lo psicologo di fiducia valutano la necessità di effettuare un nuovo esame medico o psicologico.
24 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
Le domande dell’esame teorico riguardano gli ambiti parziali delle prescrizioni relative al servizio ferroviario emanate dall’UFT in virtù dell’articolo 17 capoverso 3 Lferr25 (Prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni), delle prescrizioni d’esercizio per le reti ferroviarie delle imprese menzionate nell’allegato 1 e delle prescrizioni d’esercizio delle imprese ferroviarie. Il grado di difficoltà varia a seconda della categoria.
25 RS 742.101
1 L’esame pratico per la guida diretta presenta un grado di difficoltà che varia a seconda della categoria. Nella guida del veicolo, il candidato deve dimostrare in particolare di essere in grado di:
2 L’esame pratico per la guida indiretta presenta un grado di difficoltà che varia a seconda della categoria. Il candidato deve dimostrare in particolare di:26
3 L’UFT emana direttive concernenti i contenuti dell’esame pratico.
26 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 I candidati che hanno superato l’esame di capacità ottengono dal perito esaminatore un permesso di guida provvisorio per la categoria corrispondente, sempre che siano adempiuti gli altri requisiti per il rilascio di una licenza e di un certificato.
2 Il permesso di guida è iscritto nella licenza di aspirante conducente. Esso è valido fino al rilascio della licenza e del certificato, ma al massimo per 60 giorni.
1 L’età minima per l’inizio dell’attività è di 18 anni per:
2 L’età minima è di 19 anni per i macchinisti della categoria B.
3 Per i macchinisti della categoria B che operano in ambito transfrontaliero al di fuori delle tratte e delle stazioni menzionate nell’allegato 6 l’età minima è disciplinata dall’articolo 10 della Direttiva 2007/59/CE27.
27 GU L 315 del 3.12.2007, pag. 51.
1 La pratica di guida è acquisita mediante lo svolgimento di attività nell’ambito del certificato.
2 I macchinisti delle categorie B60, B80, B100 e B nonché i conducenti di tram possono acquisire metà della loro pratica di guida mediante pilotaggio; un’ora di pilotaggio conta come mezz’ora di guida.
1 La pratica di guida minima è di:
2 La metà della pratica di guida minima deve essere acquisita entro i primi due mesi successivi al superamento dell’esame di capacità.
2bis I macchinisti in possesso di un’abilitazione di capomovimento della categoria A o B possono acquisire metà della loro pratica di guida minima mediante altrettante ore di direzione della circolazione.28
3 In singoli casi motivati, l’UFT può autorizzare una pratica di guida minima ridotta se non vi è pericolo per la sicurezza.
4 I macchinisti che operano in ambito transfrontaliero al di fuori delle tratte e delle stazioni menzionate nell’allegato 6 assolvono la metà della pratica di guida minima su tratte e in stazioni conformemente alle Prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni.
28 Introdotto dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
Il titolare di un certificato di cui all’articolo 4 o 5 deve provare la corrispondente pratica di guida. La prova deve essere conservata per sei anni e va presentata su richiesta all’UFT.
1 Chi non è in grado di provare la pratica di guida deve sostenere un esame pratico stabilito dal perito esaminatore.
2 Dopo un’interruzione della pratica di guida di 12 mesi o in caso di un’interruzione durante la quale vi siano state modifiche delle Prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni o delle prescrizioni d’esercizio, il perito esaminatore può esigere la completa o parziale ripetizione dell’esame teorico.29
29 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 Chi intende rinnovare una licenza o un certificato deve provare periodicamente, mediante un esame, di possedere le conoscenze specifiche. Per lo svolgimento dell’esame si applicano per analogia gli articoli 25–29.
2 Gli esami periodici sono svolti da periti esaminatori.
2bis Chi non ha superato per la seconda volta l’esame periodico, deve sottoporsi a un esame psicologico che accerti la sua idoneità. Se l’esame psicologico viene superato, l’esame periodico può essere sostenuto una terza volta. Se l’esame psicologico o l’esame periodico non viene superato per la terza volta, per un periodo di due anni la persona in questione non può svolgere alcuna attività nell’ambito previsto da quella categoria.30
3 L’UFT può, in singoli casi motivati, obbligare un’impresa a sottoporre a esame periodico, contro indennità, persone non impiegate presso tale impresa.
4 Le date degli esami vanno comunicate all’UFT con un preavviso di 14 giorni.
5 I conducenti di veicoli motore dispensati dall’obbligo di licenza in virtù dell’articolo 10 devono provare, mediante un esame periodico svolto dall’impresa, di essere in possesso delle conoscenze specifiche richieste.
30 Introdotto dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 L’esame periodico è un esame teorico suddiviso in una parte scritta e in una orale.
2 L’esame periodico comprende gli ambiti parziali delle Prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni, delle prescrizioni d’esercizio per le reti ferroviarie delle imprese menzionate nell’allegato 1 e delle prescrizioni d’esercizio delle imprese ferroviarie. Il grado di difficoltà varia a seconda della categoria.
1 Sempre che il medico di fiducia non stabilisca una frequenza superiore, gli esami medici periodici devono essere effettuati alle scadenze seguenti:
2 La periodicità della durata di validità decorre dal primo esame medico o dall’ultimo esame periodico. Se l’idoneità è confermata durante i sei mesi che precedono la scadenza della validità, la nuova periodicità decorre dalla data di scadenza.
31 GU L 315 del 3.12.2007, pag. 51.
32 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
34 Introdotta dal n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
35 V. nota ad art. 13 cpv. 3 lett. c.
Dopo i sessantasei anni d’età i conducenti di veicoli motore ai sensi degli articoli 4 e 5, che non sono periti esaminatori devono essere accompagnati almeno una volta all’anno da un perito esaminatore per una verifica dell’idoneità al servizio.
36 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 L’UFT rinnova le licenze su richiesta delle imprese se la documentazione e le informazioni di cui all’articolo 15 non vi si oppongono.
2 Le imprese ferroviarie rinnovano i certificati, previo superamento dell’esame periodico, su richiesta dei periti e sulla base della valutazione finale dei medici e, se del caso, psicologi, a condizione che sia fornita la prova della pratica di guida.
1 Lo smarrimento della licenza va notificato immediatamente all’UFT.
2 Se una licenza è stata smarrita o è divenuta inutilizzabile, l’UFT ne rilascia una nuova.
I conducenti di veicoli motore che sono in possesso di una licenza straniera riconosciuta dall’UFT e di un certificato possono guidare veicoli sulle tratte di cui all’articolo 11a capoverso 2 dell’ordinanza del 23 novembre 198337 sulle ferrovie (Oferr).
37 RS 742.141.1
1 Chi intende effettuare corse sulle tratte e nelle stazioni menzionate nell’allegato 6 numeri 2 e 3 deve superare un esame teorico concernente le conoscenze specifiche richieste delle Prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni e delle prescrizioni d’esercizio. Lo stesso vale per gli esami periodici.
2 Sulla base di un accordo ai sensi dell’articolo 10 capoverso 2 OASF, i periti esaminatori possono iscrivere nella licenza straniera o nel certificato straniero un permesso di guida per le corse sulle tratte e nelle stazioni menzionate nell’allegato 6 numero 3 se il conducente di veicoli motore possiede conoscenze delle Prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni e delle prescrizioni d’esercizio sufficienti a garantire una guida sicura del veicolo motore. L’impresa ferroviaria istruisce tali conducenti e li sottopone a esame. Essa tiene un elenco delle persone autorizzate, da presentare all’UFT su richiesta.
3 L’UFT può riconoscere gli esami sostenuti all’estero.
Sono applicabili le disposizioni dell’articolo 35 sulla pratica di guida minima. Le ore di guida all’estero contano come pratica di guida.
1 I macchinisti che sono in possesso di una licenza straniera valida e riconosciuta dall’UFT possono svolgere l’attività soggetta all’obbligo di licenza al di fuori delle tratte di cui all’articolo 11a capoverso 2 Oferr38 se hanno seguito una formazione di conducenti di veicoli motore sul veicolo che devono guidare. Devono essere pilotati.
2 Per effettuare corse non pilotate, previo superamento di un esame di capacità:
3 Se l’UFT richiede un esame pratico, questo è effettuato in Svizzera secondo le Prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni e le prescrizioni d’esercizio.
38 RS 742.141.1
39 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
L’UFT può riconoscere:
La metà della pratica di guida minima ai sensi dell’articolo 35 deve essere svolta sulle tratte e in stazioni secondo le Prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni e le prescrizioni d’esercizio.
1 Chi intende seguire la formazione di perito esaminatore deve:
2 Chi intende seguire la formazione di perito esaminatore di un’impresa ferroviaria estera per corse sulle tratte e nelle stazioni menzionate nell’allegato 6 numeri 2 e 3 deve adempiere soltanto i requisiti di cui al capoverso 1 lettere a nonchè d–h.
1 Le imprese ferroviarie formano i propri periti esaminatori e provvedono al loro aggiornamento.
2 L’UFT organizza corsi per la formazione e l’aggiornamento dei periti esaminatori relativi ai loro compiti
40 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
L’UFT nomina i periti esaminatori su richiesta dell’impresa ferroviaria che si occupa della loro formazione. La nomina avviene per scritto dopo la conclusione della formazione.
1 La nomina a perito esaminatore ha validità di cinque anni. Si rinnova tacitamente per altri cinque anni se il perito esaminatore:
2 L’UFT può sospendere i periti esaminatori dalla loro funzione qualora non soddisfino più i requisiti di cui al capoverso 1.
41 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
L’UFT può incaricare propri specialisti di presenziare in qualità di secondo perito esaminatore alla ripetizione degli esami secondo l’articolo 29 capoverso 2 se tali specialisti sono presenti per anno civile ad almeno tre esami ai sensi dell’articolo 53 capoverso 1 lettera a. Gli specialisti non sono tenuti a svolgere la pratica di guida minima di cui all’articolo 35.
1 Se il perito esaminatore conosce la persona da esaminare in seguito a un’altra attività, può effettuare l’esame solo se non sussiste legittimo sospetto di prevenzione.
2 Del rimanente è applicabile l’articolo 10 della legge federale del 20 dicembre 196842 sulla procedura amministrativa.
42 RS 172.021
1 Possono diventare medico di fiducia i medici titolari del diploma federale di «Medico specialista FMH in medicina del lavoro».
2 I medici riconosciuti in Svizzera con un diploma di «Medico specialista FMH in medicina generale o interna» possono diventare medici di fiducia se:
1 Chi si candida come medico di fiducia deve presentare all’UFT una richiesta con la prova delle formazioni e delle attività svolte in ambito medico e della presenza di locali adeguati e delle apparecchiature mediche necessarie.
2 L’UFT può richiedere ulteriori informazioni relative al candidato. Questi ne è informato durante la procedura di candidatura.
3 L’UFT emana direttive concernenti le apparecchiature necessarie.
1 I medici di fiducia sono nominati dall’UFT.
2 Possono essere nominati istituti medici il cui primario soddisfa i requisiti di cui agli articoli 56 e 57 e se è garantito che l’attività di medico di fiducia è svolta sotto la sua responsabilità.
3 La nomina ha validità di cinque anni. Si rinnova tacitamente se è fornita la prova della frequenza dell’aggiornamento richiesto.
4 Se i requisiti per la nomina non sono più soddisfatti, l’UFT deve esserne informato immediatamente.
5 L’UFT emana direttive concernenti l’aggiornamento.
1 I medici di fiducia si impegnano a effettuare almeno 30 esami all’anno nell’ambito della medicina dei trasporti, di cui almeno 15 su conducenti di veicoli motore.
2 Sotto la propria responsabilità possono impiegare medici senza il diploma di medico specialista in «medicina del lavoro».
3 L’UFT può verificare in ogni momento l’attività del medico di fiducia.
1 Non è consentita la valutazione dei propri pazienti o dei propri parenti.
2 Se il medico di fiducia conosce la persona da esaminare in seguito a un’altra attività, può effettuare l’esame in qualità di medico di fiducia solo se non sussiste legittimo sospetto di prevenzione.
3 Del rimanente è applicabile l’articolo 10 della legge federale del 20 dicembre 196843 sulla procedura amministrativa.
43 RS 172.021
L’attività del medico di fiducia termina:
I medici di fiducia devono conservare i documenti medici dei conducenti di veicoli motore per tutto il periodo durante il quale questi sono in possesso di una licenza valida. Le imprese comunicano ai medici di fiducia i relativi cambiamenti. Il medico di fiducia che termina la sua attività deve garantire l’accesso agli atti da parte dei nuovi medici di fiducia autorizzati.
Possono diventare psicologi di fiducia gli psicologi che:
1 Chi si candida come psicologo di fiducia deve presentare all’UFT una richiesta con la prova delle formazioni e delle attività svolte in ambito psicologico e della disponibilità di locali adeguati e delle apparecchiature necessarie.
2 L’UFT può richiedere ulteriori informazioni relative al candidato. Questi ne è informato durante la procedura di candidatura.
3 L’UFT emana direttive concernenti le apparecchiature necessarie.
1 Gli psicologi di fiducia sono nominati dall’UFT.
2 Possono essere nominati istituti psicologici il cui primario soddisfa i requisiti di cui agli articoli 63 e 64 e se è garantito che l’attività di psicologo di fiducia è svolta sotto la sua responsabilità.
3 La nomina ha validità di cinque anni. Si rinnova tacitamente se è fornita la prova della frequenza dell’aggiornamento richiesto.
4 Se i requisiti per la nomina non sono più soddisfatti, l’UFT deve esserne informato immediatamente.
5 L’UFT emana direttive concernenti l’aggiornamento.
1 Gli psicologi di fiducia si impegnano a effettuare almeno 30 esami su conducenti di veicoli motore all’anno.
2 Sotto la propria responsabilità possono impiegare psicologi che non dispongono dell’esperienza richiesta.
3 L’UFT può verificare in ogni momento l’attività dello psicologo di fiducia.
1 Se lo psicologo di fiducia conosce la persona da esaminare in seguito a un’altra attività, può effettuare l’esame in qualità di psicologo di fiducia solo se non sussiste legittimo sospetto di prevenzione.
2 Del rimanente, è applicabile l’articolo 10 della legge federale del 20 dicembre 196844 sulla procedura amministrativa.
44 RS 172.021
L’attività dello psicologo di fiducia termina:
Gli psicologi di fiducia devono conservare i documenti psicologici dei conducenti di veicoli motore per almeno per dieci anni. Le imprese comunicano le relative modifiche. Lo psicologo di fiducia che termina la sua attività deve garantire l’accesso agli atti da parte dei nuovi psicologi di fiducia autorizzati.
45 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
1 L’UFT è incaricato dell’esecuzione della presente ordinanza.
2 L’UFT può definire più precisamente in direttive i requisiti e singoli dettagli concernenti l’esecuzione.
L’ordinanza del DATEC del 30 ottobre 200346 concernente l’abilitazione alla guida di veicoli motore delle ferrovie è abrogata.
46 [RU 2003 4355, 2005 4525, 2007 4477 n. V 5]
Per poter continuare a svolgere l’attività:
La presente ordinanza entra in vigore il 1° gennaio 2010.
47 Nuovo testo giusta il n. II dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
(art. 4 cpv. 1)
a. Ferrovie con condizioni d’esercizio normali
asm | Aare Seeland mobil AG |
BDWM | BDWM Transport AG |
BLS AG | |
Baselland Transport AG | |
BOB | (Berner Oberland Bahn) Berner Oberland–Bahnen AG |
CJ | Compagnie des Chemins de fer du Jura (scartamento normale) |
CJ | Compagnie des Chemins de fer du Jura (scartamento ridotto) |
DVZO | Dampfbahn-Verein Zürcher Oberland |
FART | Società per le Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi SA |
FB | Forchbahn AG |
FFS | Ferrovie federali svizzere SA |
FLP | (Ferrovia Lugano–Ponte Tresa) Ferrovie Luganesi SA |
FR | Ferrovia retica SA |
FW | Frauenfeld–Wil-Bahn AG |
GAW/ | Appenzeller Bahnen AG (AB) Linien GAW/ |
HBS | Hafenbahn Schweiz AG |
LEB | Compagnie du Chemin de fer Lausanne–Echallens–Bercher SA |
MBC | Transports de la région Morges–Bière–Cossonay SA |
MGB | (Matterhorn Gotthard Bahn) Matterhorn Gotthard Verkehrs AG |
MOB | Montreux–Berner Oberland Bahn AG |
MVR | Transports Montreux–Vevey–Riviera SA (Ligne Pléiades) |
NStCM | Compagnie du Chemin de fer Nyon–St-Cergue–Morez SA |
OeBB | Oensingen–Balsthal-Bahn AG |
RBS | Regionalverkehr Bern–Solothurn AG |
SOB | Schweizerische Südostbahn AG |
Sensetalbahn AG | |
SZU | Sihltal Zürich Üetliberg Bahn AG |
TB | AB Linie St. Gallen–Trogen |
THURBO | (Kreuzlingen–Weinfelden–Wil) Thurbo AG |
TL | Transports publics de la région lausannoise (M1) |
Transports de Martigny et Régions SA (scartamento normale) | |
Transports de Martigny et Régions SA (scartamento ridotto) | |
TPC | AL Aigle–Leysin |
AOMC Aigle–Ollon–Monthey–Champéry | |
TPF | Transports publics fribourgeois (scartamento normale) |
TPF | Transports publics fribourgeois (scartamento ridotto) |
TRAVYS | Orbe– Chavornay |
TRAVYS | Yverdon– Sainte-Croix |
TRAVYS | Le Pont–Le Brassus |
TRN | Buttes–Travers |
La Chaux de Fonds–Ponts de Martel | |
TRN | Neuchâtel–Boudry |
VBG | Verkehrsbetriebe Glatttal AG |
WB | Waldenburgerbahn AG |
Wynen- und Surentalbahn | |
zb | Zentralbahn AG |
b. Ferrovie con condizioni d’esercizio semplici
BLM | Bergbahn Lauterbrunnen–Mürren AG | ||
BRB | Brienz Rothorn Bahn AG | ||
Db | Dolderbahn | ||
DFB | Dampfbahn Furka-Bergstrecke AG | ||
Gornergrat-Bahn AG | |||
JB | Jungfraubahn AG | ||
MG | Ferrovia Monte Generoso SA | ||
MIB | (Meiringen–Innertkirchen-Bahn) Kraftwerke Oberhasli AG | ||
MVR | Transports Montreux Vevey Riviera SA (Ligne Blonay–Chamby) | ||
MVR | Transports Montreux Vevey Riviera SA (Ligne Naye) | ||
PB | PILATUS-Bahnen AG | ||
RB | RIGI BAHNEN AG | ||
AB Linie Rorschach–Heiden | |||
RhW | AB Linie Rheineck–Walzenhausen | ||
RiT | (Riffelalp-Tram) Riffelalp Resort AG | ||
| Società Esercizio Ferroviario Turistico | ||
SEHR | Stiftung Museumsbahn Stein am Rhein–Etzwilen–Hemishofen–Ramsen&Rielasingen–Singen Htwl | ||
SPB | (Schynige Platte-Bahn) Berner Oberland-Bahnen AG | ||
ST | Sursee–Triengen-Bahn AG | ||
TL | Transports publics de la Région Lausannoise (M2) | ||
Le Locle–Les Brenets | |||
VVT | Vapeur Val-de-Travers (St-Sulpice–Buttes) | ||
Wengernalpbahn |
(art. 4 cpv. 1 lett. b, d nonché e)
a. Scartamento normale
Infrastruttura | Tratta |
Le Pont–Le Day | |
Iselle–Domodossola | |
Puidoux–Vevey | |
Convers–Vauseyon | |
Reuchenette–Bienne | |
Court–Moutier | |
Bure–Courtemaîche | |
Läufelfingen–Sissach | |
Läufelfingen–Olten | |
Göschenen–Erstfeld | |
Airolo–Bodio | |
Rivera–Giubiasco | |
St. Fiden–Rorschach | |
Wattwil–Uznach | |
Gibswil–Rüti | |
BLS | Kandersteg–Frutigen |
Goppenstein–Briga | |
Oberdorf–Soletta Ovest | |
Gänsbrunnen–Moutier | |
SOB | Biberbrugg–Wädenswil |
Altmatt–Freienbach | |
Rothenthurm–Arth-Goldau | |
TMR | Martigny-Bourg–Orsières |
Sembrancher–Le Châble | |
b. Scartamento ridotto
Infrastruttura | Tratta |
RhB | Davos Wolfgang/Selfranga–Küblis |
Davos Frauenkirch–Filisur | |
Disentis–Trun | |
Preda–Thusis | |
Spinas–Bever | |
Ardez–Scuol | |
Arosa–Sand | |
Ospizio Bernina–Pontresina | |
Ospizio Bernina–Poschiavo | |
Miralago–Tirano | |
MOB | Montreux–Montbovon |
(art. 4 cpv. 2)
Basler Verkehrsbetriebe | |
SVB | Städtische Verkehrsbetriebe Bern |
TPG | Transports publics genevois |
VBZ | Verkehrsbetriebe Zürich |
(art. 8)
1 La licenza può essere dotata di un supporto di memoria (microchip) per le informazioni relative all’impresa.
2 La licenza contiene le seguenti indicazioni:
(art. 9)
1. Dati personali:
2. Dati riguardanti l’impresa ferroviaria:
48 Nuovo testo giusta il n. II dell’O del DATEC del 18 dic. 2013, in vigore dal 1° feb. 2014 (RU 2014 67 245).
(art. 45)
1. Tratte e stazioni con prescrizioni estere sulla circolazione dei treni
Ginevra–La Plaine (corse conformi alla segnalazione)
Basilea Bad Bhf–(Weil/-Lörrach/-Grenzach)
Erzingen–(Sciaffusa)–Thayngen
2. Tratte e stazioni con prescrizioni svizzere sulla circolazione dei treni
Vernier-Meyrin–La Plaine (movimenti di manovra)
(Morteau)–Locle–Col-des-Roches–La Chaux-de-Fonds
(St-Louis)–St. Johann–Basilea
(Basilea Bad Bhf)–Basilea
(Erzingen)–Sciaffusa–(Singen)
(Konstanz)–Kreuzlingen–Kreuzlingen Hafen–(Konstanz)
(Bregenz)–St. Margrethen
(Feldkirch)–Buchs
(Pontarlier)–Les Verrières (servizi delle costruzioni)
(Domodossola)–Locarno
3. Stazioni con prescrizioni svizzere ed estere sulla circolazione dei treni
(Frasne)–Vallorbe
(Como)–Chiasso
Vallorcine–Châtelard-Frontière
Die auf dieser Website abrufbaren Gesetze und Dokumente sind keine amtlichen Veröffentlichungen. Massgebend sind allein die Veröffentlichungen durch die Bundeskanzlei. Siehe www.fedlex.admin.ch.
In Bezug auf englische Sprachfassungen sei darauf hingewiesen, dass Englisch keine offizielle Amtssprache ist. Die englischen Übersetzungen der Erlasstexte dienen lediglich der generellen Information.
Bitte beachten Sie, dass sich die Website in Entwicklung befindet und gegenwärtig in einer Beta-Version vorliegt. Es können entsprechend Fehler auftauchen oder die Website ist über gewisse Zeit nicht oder nur eingeschränkt verfügbar.
Eine Übersicht zum Entwicklungsstand und den momentan verfügbaren Funktionen finden Sie hier.
Die Website ist aktuell nicht vollständig für den Zugriff via Mobile-Geräte optimiert. Es wird daher empfohlen, die Website auf einem Laptop oder Desktop-PC aufzurufen.
Es sei im Weiteren auf die Hinweise in den Nutzungsbedingungen verwiesen.
    Tour durch die Funktionen gefällig?